Finali Regionali Pallavolo Don Bosco Cup 2024

REGOLAMENTO TECNICO REGIONALE

STAGIONE SPORTIVA 2023/2024

Comunicato n. 1/3 del 20/01/2024

STRALCIO PER LE FASI DI FINALE REGIONALE VOLLEY

8 – Arbitraggio delle Gare
Per la fase Provinciale dei campionati l’invio di Arbitri ufficiali è subordinato alla disponibilità degli stessi.
Alla stesura della fase Regionale dei campionati saranno indicate le categorie e le fasi ove previsto l’invio di Arbitri ufficiali.
Ove non fosse possibile l’invio di Arbitri ufficiali, sarà dovere della squadra ospitante reperire una persona in grado di svolgere correttamente il compito di Arbitro della gara.
Tale persona dovrà essere regolarmente tesserata per la P.G.S. per la stagione corrente, indipendentemente dal tipo di qualifica (Dirigente o Tecnico o Atleta Over18 o Ricreativo Over18), pena una sanzione pecuniaria di € 20,00.
All’Arbitro non designato ufficialmente dal Comitato PGS non dovrà essere corrisposta alcuna quota di rimborso da parte della squadra ospitata.
Le società affiliate hanno il dovere di usufruire dei Corsi Arbitri gratuiti proposti dal Comitato Provinciale per la preparazione tecnica e comportamentale dei tesserati preposti a svolgere la funzione di Arbitro.
9 – Servizio di Refertista e Ufficiale di Campo (UdC)
É sempre compito della squadra indicata per prima in calendario reperire una persona in grado di assolvere al compito di Refertista/UdC, persona che deve essere tesserata per la P.G.S. per la stagione corrente, indipendentemente dal tipo di qualifica (Dirigente o Tecnico o Atleta o Ricreativo), pena una sanzione pecuniaria di € 20,00.
É pure dovere della stessa squadra mettere a disposizione i moduli di Referto Gara e provvedere a farne pervenire l’originale alla competente CT al massimo entro 20 gg. dalla disputa della gara.
Nella gara unica ad eliminazione diretta in campo neutro (per esempio: semifinali regionali propaganda, finali regionali) è dovere di entrambe le squadre reperire una persona in grado di assolvere al compito di Refertista/UdC, persona che deve essere tesserata per la P.G.S. per la stagione corrente, indipendentemente dal tipo di qualifica (Dirigente o Tecnico o Atleta o Ricreativo).
É dovere di tutte le società qualificare i propri Refertisti/UdC attraverso la loro partecipazione agli annuali specifici Corsi gratuiti organizzati dalle CT.
11 – Ritardato arrivo dell’Arbitro o del Refertista/UdC
Se all’ora fissata in calendario per l’inizio della gara l’Arbitro designato non fosse presente, le due squadre dovranno attenderlo per 20 minuti.
Trascorso tale tempo le due squadre potranno accordarsi sulla scelta di altra persona presente (purché tesserata per una P.G.S.) per arbitrare la gara (cfr. punto “Arbitraggio delle Gare”).
Tale scelta avrà valore solo se sottoscritta da entrambi i capitani delle squadre prima dell’inizio della gara.
Se l’Arbitro designato giungesse a gara già iniziata, potrà svolgere il suo compito a partire dal set/successivo e solo previo nuovo accordo sottoscritto dai due capitani delle squadre.
Stagione Sportiva 2023/2024 – Comunicato Regionale n.1
Qualora mancasse il 1° Arbitro e fosse presente il 2° Arbitro designato, trascorsi i 20 minuti di attesa questi avocherà a sé le funzioni di 1° Arbitro.
Nel campionato di Pallavolo mancando il refertista le sue funzioni saranno assunte dall’Arbitro e la Società inadempiente subirà una sanzione di € 20,00.
In ogni caso il ritardato arrivo o l’assenza del Refertista non possono ritardare l’orario di inizio della gara.
Nel campionato di Pallacanestro, mancando i 2 UdC, sarà assegnata gara persa alla squadra di casa con il punteggio di 0–20 e la Società inadempiente subirà una sanzione di € 20,00.
12 – Ritardato arrivo di una squadra
Il tempo di attesa per una squadra ritardataria è di 20 minuti dall’ora indicata nel calendario ufficiale.
Se entro il termine di attesa la squadra ritardataria preannuncia in qualche modo il suo ritardo, l’Arbitro concederà di prolungare il tempo di attesa e quindi farà disputare la gara, a meno che impedimenti di altro motivo ne impediscano la disputa.
Nel momento in cui una squadra ritardataria è presente con il numero minimo di giocatori previsto per giocare è tenuta ad iniziare subito la gara, fatto salvo il tempo di riscaldamento previsto dal Regolamento della specialità.
Qualora una squadra si presentasse con un ritardo superiore al limite dei 20 minuti, al di là che la gara venga disputata o meno, dovrà comunque motivare per iscritto la causa del ritardo alla competente CT entro il 3° giorno successivo a quello della disputa della gara.
Toccherà alla CT valutare se il motivo addotto a giustificazione del ritardo è “causa di forza maggiore”.
Sulla base di questa valutazione la stessa CT procederà alla omologazione della gara disputata, oppure definirà il recupero se non fosse stata disputata, oppure assegnerà Gara Persa con il peggior punteggio alla squadra ritardataria, passando quindi gli atti al competente Giudice Sportivo per eventuali Provvedimenti Disciplinari.
La mancata presentazione della giustificazione del ritardo superiore al limite previsto di 20 minuti comporterà l’automatica assegnazione di Gara Persa con il peggior punteggio.
La squadra ritardataria sarà comunque sanzionata con una multa di € 20,00 .
15 – Reclamo avverso il risultato di una gara
Possono essere oggetto di reclamo e/o ricorsi le infrazioni ai Regolamenti di Gioco, a quelli Disciplinari ed a quelli Tecnici purchè documentati.
I provvedimenti di natura tecnica possono essere impugnati mediante la proposizione di reclami e di ricorsi.
I provvedimenti di natura disciplinare possono essere impugnati unicamente mediante la proposizione dei ricorsi.
La prassi per l’inoltro di un reclamo inerente un aspetto tecnico della gara è la seguente:
A) Preannuncio del reclamo (annotato a referto) nel momento in cui si verifica il fatto contestato;
B) Conferma del reclamo scritta sul referto di gara, firmata dal Capitano (o dal Dirigente se il Capitano è minorenne), entro 15 minuti dal termine della stessa;
C) Entro le 24 ore lavorative successive al termine della gara il reclamo deve essere preannunciato tramite posta elettronica alla competente C.T.
D) Entro le 48 ore lavorative successive al termine della gara il reclamo sottoscritto dal Presidente dell’Associazione deve essere spedito a mezzo P.E.C. o in originale con raccomandata a/r alla competente C.T. corredato con:
d.1) le motivazioni di fatto e di diritto sulle quali si fonda il reclamo;
d.2) la ricevuta di versamento della tassa di reclamo;
d.3) l’attestazione dell’invio di copia del reclamo all’altra Società
d.4) l’originale o la copia leggibile del referto di gara
E) Copia del reclamo deve essere inviata all’altra Società, sempre a mezzo P.E.C. o raccomandata a/r.
Il reclamo diventa inammissibile qualora manchi anche solo una delle condizioni sopra specificate ed il diritto al reclamo decade nel caso la squadra non abbia portato a termine la gara o non la abbia iniziata a seguito di rinuncia a giocarla.
Non possono essere oggetto di reclamo presunti errori di valutazioni tecniche da parte degli Arbitri.
Un Ricorso deve essere inoltrato all’Organo giudicante competente entro 7 gg. dalla data dell’evento impugnato, a mezzo P.E.C. o con raccomandata a/r seguendo le modalità previste dall’art. 39 del Regolamento Nazionale di Disciplina e Giustizia:
r 1) la ricevuta di versamento della tassa di ricorso;
r.2) l’attestazione dell’invio di copia del ricorso all’Organo che ha emesso il provvedimento impugnato
r.3) l’attestazione, contenente copia del ricorso, dell’invio dello stesso alla controparte
Stagione Sportiva 2023/2024 – Comunicato Regionale n.1
E’ onere degli istanti provare i fatti che costituiscono il fondamento del reclamo o del Ricorso.
Per quanto non indicato valgono le indicazioni contenute nel Regolamento Nazionali di Disciplina e Giustizia.
16 – Tassa di Presentazione Reclamo e Ricorso
La quota da allegare alla presentazione di un reclamo o di un ricorso è la seguente:
€uro 30,00 per reclamo a livello Provinciale
€uro 55,00 per reclamo o ricorso a livello Regionale
€uro 105,00 per reclamo o ricorso a livello Nazionale
fatte salve variazioni apportate dal Consiglio Nazionale PGS
17 – Partecipazione al campionato con più di una squadra
Qualora una società iscrivesse in un campionato più di una squadra nella stessa categoria, è vietato agli atleti il passaggio da una squadra all’altra per tutta la durata del campionato stesso, comprese eventuali gare della fase finale nel caso di qualificazione alla fase finale di più squadre nella stessa categoria.
In caso di qualificazione singola, il vincolo di composizione delle squadre decade al termine della fase di qualificazione.
20 – Defibrillatore e Addetto all’uso
A far data dal 1 LUGLIO 2017 il Decreto Legge n. 169 obbliga ad avere in ogni impianto sportivo la dotazione di un defibrillatore e di un addetto maggiorenne, adeguatamente formato al suo utilizzo.
Mancando anche uno solo dei due requisiti, la gara non potrà essere disputata!
La responsabilità circa l’osservanza del Decreto è della società ospitante, la quale dovrà indicare il nominativo della persona abilitata sulla lista dei partecipanti alla gara.
Tale persona può anche essere uno dei partecipanti effettivi alla gara, sia come atleta che come dirigente o refertista/UdC.
In assenza di cause di forza maggiore, la squadra ospitante sarà ritenuta responsabile della mancata disputa della gara e subirà una sanzione di € 20,00.
24 – I Provvedimenti Disciplinari
Una bestemmia proferita durante una gara comporterà l’espulsione diretta dalla gara e la squalifica per la successiva giornata di campionato, salvo eventuali maggiori sanzioni disciplinari.
Eventuali squalifiche ad Atleti o Tecnici o Dirigenti non interamente scontate nella fase di campionato ove sono state comminate, avranno valore e dovranno essere scontate nella fase successiva del campionato, o in altro successivo campionato.
25 – Le Visite mediche degli Atleti
Si rimanda per la tipologia del certificato necessario all’apposita tabella indicata nelle singole specialità sportive, ricordando che, in ogni caso, ciò che determina il tipo di certificazione da produrre è la partecipazione al campionato specifico e non l’età anagrafica. L’età minima è uniformata a quella stabilita dalla Federazione Sportiva Nazionale di riferimento.
Ogni Legale Rappresentante delle società affiliate è direttamente responsabile della gestione dei certificati di idoneità sportiva per i propri tesserati secondo le norme vigenti.
26 – SEGNALAZIONE dei RISULTATI delle GARE
Nelle fasi di Finale Regionale la possibilità di inserimento risultato è comunque consentita ad entrambe le squadre
L’omologazione ufficiale del risultato avverrà comunque dopo la ricezione del Referto di gara in originale, che dovrà pervenire alla Segreteria o inviato per posta ordinaria entro i 10 giorni successivi alla disputa della gara.
In mancanza di segnalazione risultato entro 48 ore dalla disputa della gara la squadra inadempiente subirà una sanzione di € 15.
Le sarà attribuito in via provvisoria il risultato di GARA PERSA con il peggior punteggio.
A) Durata degli incontri e Classifica
Per tutte le categorie le gare si giocheranno al limite dei 3 set vinti su 5 eventualmente giocati, con l’assegnazione di 3 punti in classifica alla squadra vincente, 1 punto alla perdente per 2-3 e 0 punti a quella perdente per 1-3 o 0-3.
Ogni set sarà giocato secondo la formula del R.P.S. = Tie Break: ogni azione assegna 1 punto.
Norme particolari di disputa delle gare e di punteggio classifica sono adottate per le categorie Propaganda e Mini.
B) Il “Libero” in campo
A partire dalla categoria Under 14 può essere utilizzato il Libero ed il secondo Libero.
Pertanto nei campionati ove previsto il Libero ogni squadra potrà iscrivere a referto:
1) Max 12 atleti/e senza alcun Libero

oppure
2) Max 12 atleti/e + 2 Libero

oppure
3) Max 11 atleti/e + 1 Libero

oppure
4) Max 11 atleti/e + 2 Libero. Solo in questo caso gli atleti iscritti a referto potranno essere un max di 13

Non è possibile iscrivere a referto n. 12 atleti/e + 1 Libero o 13 atleti + 1 Libero. In queste condizioni la gara NON PUO’ ESSERE GIOCATA.
Solo nelle categ. Propaganda Und 11, Und 12 e Und 13 sarà possibile iscrivere a referto un massimo di 14 atleti senza alcun libero.
Stagione Sportiva 2023/2024 – Comunicato Regionale n. 1
FINALI REGIONALI di PALLAVOLO: NORME TECNICHE
Valgono tutte le Norme già indicate precedentemente con le precisazioni seguenti:
A) Parità in classifica
• Per la fase con girone all’italiana, quando in classifica generale due o più squadre terminassero a parità di punteggio, per determinare una graduatoria si terrà conto del maggior numero di vittorie conseguite.
• In caso di ulteriore parità, varranno i migliori quozienti set ed in successiva analisi i migliori quozienti punti della classifica generale del girone.
In caso di vittorie a tavolino, si terrà conto immediatamente del risultato dei soli scontri diretti.
• Per la fase ad eliminazione diretta, in caso di parità di vittoria e parità di set, sarà disputato un set di spareggio al termine della gara di ritorno, dopo un intervallo di 5 minuti, previo nuovo sorteggio, disputato con le modalità del 5° set.
B) Deroghe alle età
Un atleta può disputare attività solo nella categoria i cui limiti di età comprendano la propria.
Eventuali deroghe concesse dalle CT Provinciali per l’utilizzo di atleti più giovani di quanto previsto dalla categoria hanno valore anche nella fase regionale dei campionati.
C) Disputa delle gare
Le squadre hanno l’obbligo di disputare le gare entro i termini fissati, con un’eventuale tolleranza di 24 ore.
Le stesse hanno il dovere di segnalare tali date ai rispettivi CP ed alla Commissione Tecnica Regionale onde consentire l’invio di arbitri ufficiali.
Per tutta la fase regionale ciascuna squadra deve dare 2 possibili e distinte giornate per giocare: una infrasettimanale e una tra sabato e domenica.
Eventuali successive variazioni di data potrebbero rendere impossibile l’invio degli arbitri ufficiali.
Per le categorie Propaganda Und 11, Und 12 e Und 13 e per le categoria Und 14 le gare devono essere giocate nei fine settimana, salvo accordi diversi tra le due squadre.
L’eventuale concessione a disputare la gara oltre i termini fissati non implica l’automatica concessione di deroga a quanto stabilito nel successivo paragrafo 4 riferito alla valutazione della “Miglior perdente”.
D) Miglior perdente
L’eventuale ripescaggio della migliore perdente è calcolato sulla base dei risultati pervenuti entro la data ufficiale di termine della fase segnata sul calendario o sul tabellone.
Eventuali gare giocate oltre tale termine non concorreranno alla definizione della squadra miglior perdente
E) Provvedimento disciplinare di gara persa
• Nella fase di girone all’italiana, l’eventuale assegnazione di gara persa verrà conteggiata ai fini della classifica secondo il punteggio di 0-3 (0-75);
• Nella fase di eliminazione diretta, nel caso che il provvedimento sia stato preso a carico della squadra vincente la gara, l’eventuale assegnazione di gara persa verrà conteggiata nell’ottica del doppio confronto secondo il punteggio classifica di 0-3, ma saranno mantenuti validi i punteggi ottenuti sul campo, sia per i set che per i punti.
Nel caso che il provvedimento sia stato preso a carico della squadra perdente la gara, la stessa verrà
penalizzata di 1 set oppure di 25 punti nel caso abbia perso la gara per 0-3.
F) Comunicazione risultati
Nella fase regionale il compito di segnalare il risultato della gara disputata spetta di base alla squadra vincente, sempre e solo utilizzando l’utility della piattaforma del sito.
In mancanza di segnalazione risultato entro 48 ore dalla disputa della gara la squadra inadempiente subirà una sanzione di € 15
Stagione Sportiva 2023/2024 – Comunicato Regionale n. 16
ATTIVITÀ PROPAGANDA di PALLAVOLO
3 – Formula delle gare per le categorie Und 11, Und 12 e Und 13
Ogni gara sarà disputata al limite dei 5 set giocati, senza alcun gioco sui fondamentali.
Ogni set sarà vinto dalla squadra che per prima raggiungerà i 17 punti, avendone almeno 2 di vantaggio.
Nel caso di punteggio 16-16, la gara proseguirà per ottenere i 2 punti di vantaggio, terminando comunque al raggiungimento da parte di una delle due squadre del 25° punto, anche se con 1 solo punto di vantaggio.
Nel 5° set le squadre cambieranno terreno di gioco quando una delle due raggiungerà l’8° punto.
Nelle fasi ad eliminatoria diretta con gare di andata e ritorno (sia a livello Provinciale che Regionale) nel caso che le due partite finiscano a parità di vittoria e di set vinti/persi, sarà giocato un set di spareggio al meglio dei 17 punti senza vincoli nei cambi di giocatori, con limite massimo al 25° punto.
Il set di spareggio potrà quindi essere giocato anche senza alcun cambio di giocatori rispetto al set appena terminato.
6 – Regole specifiche di Gioco
A) Se una squadra si presentasse in campo con soli 6 atleti, la stessa potrà giocare la gara con una penalizzazione di 4 punti da applicare in tutti i set iniziati con soli 6 atleti presenti; alla stessa squadra non verranno applicate le regole dei successivi punti c) – d) – e). L’altra squadra, che inizierà cosi i set da + 4, avrà l’obbligo di far giocare un set intero ad almeno 8 atleti.
La penalizzazione dei 4 punti non sarà più applicata a partire dal set successivo al momento dell’eventuale arrivo del 7° atleta.
B) Al termine di ogni set deve essere sostituito almeno 1 atleta, ed almeno uno dei nuovi entrati non potrà essere sostituito in quel set, fatto salvo il caso di infortunio.
C) Tutti gli iscritti a referto devono giocare almeno 1 set intero, nel numero della squadra minoritaria (esempio: squadra A con 10 atleti, squadra B con 12 atleti = l’obbligo per entrambe le squadre è quello di far giocare 1 set intero a 10 atleti).
9 – Fase regionale categorie Propaganda
Nelle gare di fase Regionale le squadre dovranno essere composte da un minimo di 7 atleti.
Se una squadra si presentasse in campo con soli 6 atleti, la stessa potrà giocare la gara con una penalizzazione di 4 punti da applicare in tutti i set iniziati con soli 6 atleti presenti. L’altra squadra partirà quindi da + 4.
Nelle fasi a Girone e in quelle ad eliminatoria con gare di andata e ritorno, le gare saranno giocate al limite dei 5 set al 17° punto, con punteggio massimo al 25° punto.
Nel caso che le due partite finiscano a parità di vittoria e di set vinti/persi, sarà giocato un set di spareggio al meglio dei 17 punti senza vincoli nei cambi di giocatori, con limite massimo al 25° punto.
Il set di spareggio potrà quindi essere giocato anche senza alcun cambio di giocatori rispetto al set appena terminato.
Anche le gare ad eliminatoria diretta saranno giocate al limite dei 5 set al 17° punto, con limite massimo al 25° punto.
L’inosservanza delle norme sulle sostituzioni e sui set giocati per intero, se riscontrata sul campo a fine gara comporterà l’assegnazione di 1 set perso a favore dell’altra squadra e l’eventuale proseguimento della gara.
Se riscontrata invece in sede di omologazione del risultato comporterà l’assegnazione di Gara Persa nel caso di gara ad eliminatoria diretta o l’assegnazione di 1 punto di penalità (conteggiato come 1 set perso) alla squadra inadempiente nel caso di eliminatoria con gare di andata e ritorno.